Il digitale è la nostra grande opportunità per superare la crisi. Lavorare con il digitale vuol dire apprendere delle professioni (e inventarne altre) che possono essere realizzate qui sull’isola, avviando collaborazioni nel mondo
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La mia #OpinioneNonRichiesta del 5/5/2020
Questo 2020 sarà uno spartiacque per molti di noi, dipendenti e imprenditori. La grande crisi del nuovo coronavirus farà sentire pesantemente il suo tremendo effetto sull’economia reale.
L’EFFETTO COVID-19 SUL TURISMO
L’industria più colpita sarà quella del turismo e per questo regioni come la Sardegna pagheranno un prezzo altissimo.
Tanti Hotel non apriranno, e questo significa zero posti di lavoro per migliaia di persone.
Tante famiglie che contavano sull’apporto di B&B costruiti con anni di sacrifici non fattureranno, o lo faranno pochissimo.
Ristoranti e bar cercano ancora di capire che chances avranno, di fronte a uno scenario tetro.
Di seguito, ne risentiranno tante aziende produttrici, che non potranno contare sugli acquisti che l’Ho.Re.Ca. era solita garantire.
E così via.
Arriveranno giorni migliori, certo, ma non sappiamo quando: cosa fare, in una situazione come questa?
Dobbiamo evolvere nel nostro modo di vivere, personalmente e professionalmente.
EVOLVERE PUNTANDO SUL DIGITALE
Una direzione che può darci delle soddisfazioni è quella del digitale.
Questo momento storico ci sta portando a evolvere digitalmente. Pensiamo a quanti di noi, dipendenti o autonomi, abbiano utilizzato strumenti di smart working e lavoro in remoto, spesso per la prima volta. E in quanti abbiano, per esempio, apprezzato la possibilità di fare la spesa da casa.
Ecco, proprio il digitale può essere una grande opportunità per tutti noi e per la Sardegna: utilizziamo questo tempo per imparare, e magari imparare a utilizzare strumenti digitali.
Lavorare con il digitale vuol dire apprendere delle professioni (e inventarsene altre) che possono essere realizzate qui, sull’isola, in collaborazione con imprese e persone che si trovano distanti da noi.
SARDEGNA ISOLA DELLE IMPRESE DIGITALI: SI PUÒ FARE!
C’è chi, grazie a questa logica, ha saputo costruire imprese che stanno lasciando un profondo segno sul nostro territorio.
È il caso di Abinsula, azienda di Sassari, che affonda le sue radici nell’isola ma mantiene visione e orizzonti globali.
Dagli uffici in Viale Umberto collabora e lavora con importanti realtà in Germania, Cina e resto del mondo.
Come sottolinea Pierluigi Pinna, uno dei fondatori, in questo articolo de La Nuova Sardegna:
“La necessità fa l’uomo digitale. La pandemia ci sta cambiando la vita, e la trasformazione digitale che abbiamo sempre cercato di spiegare e raccontare ora accade. Il porta a porta diventa eCommerce, gli imprenditori si aggiornano, le riunioni si fanno in video chat e il mutamento interessa persone di tutte le età in tutto il mondo.
Una opportunità di crescita: ci stiamo tutti digitalizzando, ed essendo sardi e isolani questo può essere un vantaggio”.
Ecco, le parole di Pierluigi e l’avventura imprenditoriale di Abinsula ci danno un segnale chiaro: l’impresa digitale, in Sardegna, si può fare.
Quella che viviamo può essere una grande opportunità anche per rivedere quel famoso detto: “Quest’isola può vivere di turismo tutto l’anno”.
Il turismo è importante, certo, ma non basta.
Personalmente, ho un piccolo sogno: vedere la Sardegna reinventarsi, puntando sulle nuove tecnologie immateriali.
Perché, ok il turismo: ma quest’isola può vivere tutto l’anno anche puntando sul digitale.